Nel 3° trimestre 2021 le
esportazioni della provincia di Udine, rispetto allo stesso
periodo del 2020, sono cresciute del 33,1%, passando da 1,3 a
1,7 miliardi di euro. Lo si apprende da Confindustria Udine.
Rispetto al periodo prepandemico, ovvero al 3° trimestre 2019,
la fase espansiva in atto evidenzia un aumento dell'export del
15,4%, superiore a quello registrato nel secondo trimestre 2021
rispetto agli stessi mesi del 2019 (+5,9%).
Complessivamente, nei primi nove mesi del 2021 le vendite
all'estero sono aumentate del 26%, recuperando quindi totalmente
il crollo registrato lo scorso anno. Il saldo della bilancia
commerciale si è confermato positivo per 1.709 milioni di euro.
Nei primi nove mesi del 2021, il recupero delle esportazioni di
beni in valore è stato sostenuto dalle vendite sui mercati della
Ue 27, cresciute del 35,1%
"Al momento, il tema dei costi energetici preoccupa e
ridimensiona i margini operativi, ed in alcuni casi induce a
rallentare o fermare le produzioni ad alto consumo energetico.
Ancora più di sempre, quindi, innovare per produrre con maggior
valore aggiunto sarà indispensabile", sostiene il presidente di
Confindustria Udine Gianpietro Benedetti. Secondo l'Ufficio
Studi di Confindustria Udine, il 20 dicembre 2021 la quotazione
del gas TTF valutata in euro/MWh è aumentata dell'850%.
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