"Questa Regione ha segnato
fortissimo cambio di passo nella sanità, parliamo di numeri non
paragonabili con gli anni precedenti". Lo ha detto il presidente
della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga, nel corso della
tradizionale conferenza di fine anno.
Fedriga ha aperto il suo lungo intervento con la pandemia
come primo tema sottolineando lo "sforzo enorme fatto per
garantire risposte a cittadini in quest'anno estremamente
difficile" e che vanno dalla "attività di tamponi e tracciamenti
(il Fvg è la seconda regione per numero di tamponi) al
potenziamento dei presidi sanitari, fino alla campagna
vaccinale, enorme per dispendio di energie, con 2 milioni di
dosi fatti negli ultimi 10 mesi e con l'obiettivo di 400 mila
dosi entro dicembre e 450mila persone vaccinati e decine
migliaia tamponi al giorno".
Inoltre, Fedriga ha evidenziato "le risorse disposte per i
ristori", venendo in soccorso delle "attività penalizzate dalla
pandemia", come i 17 milioni di euro per fornire contributi alle
attività colpite con 11mila beneficiari e quasi mille contributi
a fondo perduto per attività culturali e sportive".
Forte è stato anche l'impegno per la famiglia, le cui deleghe
sono affidate all'assessore Alessia Rosolen, il secondo dei temi
toccati da Fedriga: in termini di investimenti in questo ambito
si è passati dai "14 milioni del 2018 a 32" e inoltre, tra
l'altro, è stata approvata la legge quadro sulla famiglia".
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