Sono 1.400 le tonnellate di
prodotti alimentari in eccedenza raccolte nel 2021 da Aspiag
Service, concessionaria dei marchi Despar, Eurospar ed Interspar
per il Triveneto, l'Emilia Romagna e la Lombardia, che hanno
permesso di preparare oltre 3 milioni di pasti destinati alle
persone in difficoltà, attraverso una rete di oltre 200
associazioni e strutture caritative.
I prodotti raccolti, per un valore di 7,3 mln, hanno
consentito - riporta una nota - di ottenere una riduzione dei
rifiuti prodotti dall'azienda pari a oltre 1.300 tonnellate,
ovvero quasi 3.000 cassonetti della spazzatura, e di non
sprecare più di 4.800 tonnellate di CO2 emessa e oltre 2,8
milioni di metri cubi di acqua utilizzata per produrre gli
alimenti rimessi in circolo.
"Il 5 febbraio si celebra la Giornata nazionale di
Prevenzione dello spreco alimentare - osserva Francesco
Montalvo, ad di Aspiag Service - Una giornata per sensibilizzare
sull'importanza di prevenire e ridurre gli sprechi come elemento
chiave a presidio della salute dell'uomo e dell'ambiente". I
risultati raggiunti nel 2021 confermano "il nostro impegno nella
lotta contro lo spreco alimentare che ci vede in prima linea dal
2003. E' un'attività che si inserisce perfettamente nelle nostre
azioni di responsabilità sociale di impresa, in armonia con
alcuni degli obiettivi dell'Agenda Onu 2030".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA