Dopo la campagna congiunta con la
Despar Fvg contro la violenza di genere - che prevede tra
l'altro la distribuzione di un flyer dal 5 marzo alle casse di
tutti i punti di vendita diretti della catena (80 nella
regione) e dei più importanti negozi affiliati - oggi il
Questore di Trieste, Irene Tittoni e il Presidente della
Associazione "INTERPARES" Onlus, David Daris, hanno siglato il
Protocollo "Zeus" - dalla prima delle figure mitologiche simbolo
dell'indole violenta ed abusante - già attivo in altre città.
L'intesa prevede che uomini maltrattanti comincino un
percorso rieducativo per apprendere corrette modalità di
gestione delle emozioni e a comprendere il disvalore penale e
sociale delle condotte tenute. Sulla base del protocollo, la
persona oggetto dell'Ammonimento del Questore per stalking o
violenza domestica, in sede di notifica, verrà invitata al primo
appuntamento con l'Associazione "INTERPARES", per sottoporsi al
programma. La Divisione Anticrimine comunicherà all'
Associazione i nomi dei soggetti ammoniti.
In questo contesto, nell'ambito della campagna "Questo non è
amore", progetto permanente della Polizia dal 2017, la Questura
metterà in campo domani in Piazza Unità d'Italia un punto
informativo mobile e di ascolto della cittadinanza e in specie
delle donne con distribuzione di dépliants e volantini in varie
lingue (sloveno, serbo, croato, ucraino, rumeno, albanese,
arabo, inglese, spagnolo e portoghese).
Sempre stamani è stato presentato il video dell'APP YOUPOL
della Polizia che permette di segnalare episodi di spaccio,
bullismo o altri reati, e violenza domestica (tradotto in
sloveno, croato, serbo e arabo).
Infine, in Questura è stata allestita una stanza per
l'ascolto protetto delle vittime di abusi (Sala Dafne).
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