Il Friuli Venezia Giulia ha deciso
di chiudere la stagione invernale con una settimana d'anticipo
per "dare un segnale di ottimizzazione delle risorse, sia sul
fronte delle materie prime (energia elettrica e carburante) sia
sul lato del personale". Lo rende noto PromoTurismoFvg.
La stagione invernale si fermerà il 27 marzo e non il 3
aprile come da calendario. In alcuni poli si potrà sciare fino
al 3 aprile solo sui tracciati che rimarranno aperti, mentre a
Sella Nevea gli impianti rimarranno in funzione fino al 18
aprile.
Nel dettaglio, precisa in una nota PromoturismoFvg, il nuovo
calendario prevede che i poli di Forni di Sopra-Sauris e
Sappada terminino le attività il 27 marzo, mentre nelle altre
stazioni sciistiche (Tarvisio, Zoncolan, Piancavallo) dal 28
marzo al 3 aprile il numero di impianti aperti sarà ridotto e le
piste a disposizione potrebbero subire comunque delle chiusure
già dalla prossima settimana, qualora le condizioni non siano
più ottimali.
A rimanere in attività, dal 28 marzo al 3 aprile saranno
dunque Tarvisio, con la telecabina Lussari e la seggiovia Nuova
Tarvisio, Zoncolan, con Funifor Ravascletto e la seggiovia
Valvan e Piancavallo, in cui saranno a disposizione degli
sciatori le seggiovie Casere e Busa Grande. Il polo di Sella
Nevea terrà aperto sino a lunedì 18 aprile incluso, a Pasquetta,
ma dal 28 marzo rimarranno aperti solo la telecabina e Funifor.
Già da questa settimana - conclude l'ente regionale per la
promozione turistica - si sono verificate le prime limitazioni a
Sappada, con gli impianti di Sappada 2000 che hanno chiuso in
anticipo e il parco giochi Nevelandia accessibile solo nei
weekend del 19 e 20 marzo, 26 e 27 marzo e 2 e 3 aprile,
compatibilmente con le condizioni niveo-meteorologiche.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA