Un viaggio attraverso i
paesaggi umani e geografici di ieri e di oggi: è Monfalcone
GEOgrafie Festival 2022, iniziativa promossa dal Comune di
Monfalcone (Gorizia), dal 30 marzo al 3 aprile, con Fondazione
Pordenonelegge, per la direzione artistica di Gian Mario
Villalta, Silvana Corbatto e Roberto Covaz con il Comitato
scientifico del Comune di Monfalcone. Cinque giorni e una
notte con incontri, lezioni, passeggiate e varie iniziative per
comunicare il valore della geografia, per indagare i luoghi di
oggi e quelli della storia, paesaggi fisici e dell'anima, la
Terra come geografia da salvare. Fra i protagonisti di
Monfalcone GEOgrafie 2022, la cantautrice Francesca Michielin
con il romanzo d'esordio "Il cuore è un organo" appena uscito
per Mondadori, lo psichiatra Vittorino Andreoli che ha da poco
pubblicato per Solferino "Storia del dolore", e ancora il
divulgatore scientifico Mario Tozzi, le giornaliste Marianna
Aprile e Francesca Mannocchi, il giallista Carlo Lucarelli, i
poeti Davide Rondoni, Anna Toscano e Mary Barbara Tolusso, il
maestro della fotografia Elio Ciol, gli autori Federico Taddia,
Enrico Galiano, Federica Manzon, Pierdomenico Baccalario, il
filologo e linguista Luca Serianni, il critico d'arte Luca
Beatrice, l'economista Stefano Bartolini e sul grande schermo
Pier Paolo Pasolini e Maria Callas. L'inaugurazione
mercoledì 30 marzo, alle 17.30 in piazza della Repubblica nel
segno di un viaggio nella bellezza, con la lectio illustrata di
Vittorio Sgarbi sull'arte di Raffaello. Venerdì primo aprile,
dalla serata alle prime luci dell'alba si accenderà la
Monfalcone GEOnight, la Notte internazionale della Geografia,
una nuova "stella" della costellazione di eventi promossi dai
geografi di ogni latitudine.
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