"In un mese sono transitate dal
Friuli Venezia Giulia 38.210 persone" in fuga dall'Ucraina, "un
numero pari a quello dei migranti sbarcati in Italia nel 2020 e
quattro volte superiore ai transiti dalla rotta balcanica nel
2021. Il passaggio avviene soprattutto dai valichi di Fernetti e
Tarvisio. Al momento in Fvg risultano essere state accolte 2.904
persone (il 50% donne, il 40% bambini e 10% uomini con più di 60
anni), la maggior parte ospitate da privati. Solo 236 minori
sono però già stati iscritti a scuola, quindi dobbiamo
aspettarci che questo numero aumenti nei prossimi giorni". Sono
i dati sull'emergenza Ucraina diffusi oggi dall'assessore
regionale alla Sicurezza e immigrazione, Pierpaolo Roberti, in
occasione di un incontro a Trieste.
"Per poter aiutare concretamente i profughi - ha detto - è
fondamentale adattare rapidamente le regole del sistema
dell'accoglienza, che non è stato strutturato per gestire questo
tipo di fenomeno. Situazioni straordinarie, come quella in
corso, richiedono interventi specifici, perché l'entità del
fenomeno travalica le procedure ordinarie". Per Roberti, la
situazione "è difficilmente sostenibile oltre il breve periodo"
e "sarebbe infatti molto utile se il Governo individuasse un
modo per supportare i privati che ospitano rifugiati ucraini".
"In questo momento - ha concluso - dopo due anni di pandemia,
con le Regioni che si trovano nella condizione di non aver
ancora ricevuto dallo Stato ben 6 miliardi per la copertura
delle spese legate al Covid-19 è necessario un intervento
tempestivo del Governo. Nel frattempo l'Amministrazione
regionale punta comunque a mettere a disposizione degli enti
locali un fondo di rotazione per anticipare le spese dei comuni
che sottoscriveranno convenzioni con le Prefetture per fornire
alloggi di emergenza".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA