Nel 2021 gli occupati in Friuli
Venezia Giulia rilevati dall'Istat sono 510.300, 4mila in più
(+0,8%) rispetto al 2020, anno della pandemia. Il valore è anche
più elevato rispetto al periodo pre-pandemico (+2.000; +0,4%):
nel 2019 si contavano 508 mila occupati, nel 2018 507 mila. Il
tasso di occupazione si assesta al 67,4%, "record per il Fvg",
che si colloca al terzo posto dopo Trentino Alto Adige (69%) ed
Emilia-Romagna (68,5%). Lo rende noto l'Osservatorio regionale
del mercato del lavoro, che ha rielaborato i nuovi dati Istat
sulla Rilevazione continua delle Forze di lavoro.
"I dati - sottolinea l'Osservatorio - mostrano un incremento
percentuale più robusto per l'occupazione femminile (+2% dal
2019 e +1,8% dal 2020) rispetto a quella maschile (-0,8% e
+0,1%), nonostante il periodo pandemico abbia portato a un
inedito acuirsi del peso della conciliazione su alcune donne e
famiglie. L'incremento dello stock di occupati riguarda il
lavoro dipendente (+0,8% rispetto al 2019 e +0,6% rispetto al
2020), mentre si conferma la contrazione degli indipendenti (-1%
rispetto al 2019), particolarmente colpiti nel periodo pandemico
(-2,8%)".
I disoccupati sono 30.756, oltre 2.000 in meno rispetto al
2019, mentre si conferma il trend di contrazione degli inattivi
in età da lavoro. Nel 2021 se ne contano 209.519, 7.600 in meno
rispetto al 2020 (-3,5%) e 5.779 in meno sul 2019 (-2,7%). Il
tasso di disoccupazione è 5,7%, identico a quello del 2020 e
inferiore al livello del 2019 (6,1%).
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