Su uno dei sacchi neri in cui era
il corpo di Liliana Resinovich è stata trovata un'impronta, su
cui si sta indagando, secondo i giornalisti della trasmissione
Chi l'ha visto? andata in onda la sera del 6 aprile, segnalando
che su uno dei sacchetti trovati intorno alla testa della donna
è stato rilevato un Dna maschile anche se incompleto.
Il servizio televisivo indicava anche che il lavoro degli
investigatori è concentrato sulle suole delle scarpe per
comprendere se Liliana abbia raggiunto il luogo dove è stata
trovata con le proprie gambe o se vi sia stata portata. Anche
sulla scorta dell'assenza di tracce di animali sui sacchetti e
sulla salma, il servizio ipotizza che il corpo sia stato
nascosto in un luogo chiuso e asciutto e trasportato poi nel
bosco di San Giovanni.
La troupe, inoltre, ha compiuto un sopralluogo nel giardino
della casa Ater dei defunti genitori di Liliana, ora abbandonata
e non più riassegnata, inquadrando un sottoscala chiuso dove,
secondo un vicino di casa, le forze dell'ordine non sarebbero
mai state. Nel corso del servizio è stato ricordato che le
chiavi di casa che utilizzava Liliana non siano mai state
trovate.
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