"Le immagini della guerra in Ucraina
che continuano ad arrivare sembrano impossibili, ma invece le
cose accadono, c'è una logica del male diabolica e infernale.
Ecco perché davvero è indispensabile bloccare immediatamente il
conflitto, dobbiamo evitare che scoppi una guerra più grande,
come è avvenuto nella Prima e Seconda Guerra Mondiale". Lo ha
detto oggi a Udine il presidente della Pontificia Accademia per
la Vita, mons. Vincenzo Paglia, a margine di incontro pubblico
organizzato dal Cupla Fvg, coordinamento regionale del lavoro
autonomo.
"Non è più possibile assistere a immagini come queste - ha
aggiunto -, la politica deve ritrovare il suo spazio, perché sia
più forte delle armi e degli interessi impazziti soprattutto di
chi opera distruzioni. Speriamo che in questa guerra l'accordo
internazionale arrivi prima di un disastro maggiore".
Mons. Paglia ha poi ricordato che "Papa Francesco continua a
ripeterlo: è urgente bloccare ed è ancora più urgente mettersi
attorno a un tavolo. Questo conflitto sta dimostrando che
riguarda il mondo intero e c'è bisogno di immaginare anche il
dopo guerra, fin da ora, e siamo in grande ritardo, dobbiamo
però pensare a un nuovo ordine mondiale".
Il presidente della Pontificia Accademia per la Vita ha
infine ammonito: "Non possiamo sacrificare migliaia di vittime
del tutto innocenti sull'altare della violenza, della pigrizia e
dell'incapacità di trovare soluzioni creative. E faccio fatica a
capire la rassegnazione di certe affermazioni sulla guerra che
continuerà".
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