/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mostre: l'arte della surrealista Leonor Fini in Lombardia

Mostre: l'arte della surrealista Leonor Fini in Lombardia

Dopo Bruxelles, Parigi e Trieste dal 10 aprile a Laveno

TRIESTE, 09 aprile 2022, 20:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La mostra sulla pittrice Leonor Fini, particolarmente arricchita, da Trieste si trasferisce in Lombardia. "Leonor Fini segreta. Ceramica e Pittura, Note e Profumi", mostra multimediale di pittura, musica e percezione olfattiva, aprirà il 10 aprile al MIDeC / Museo Internazionale del Design, Laveno-Mombello (Varese) (fino al 3 luglio 2022). Curata dalla architetta Marianna Accerboni, promossa da Associazione Foemina APS di Trieste in coorganizzazione con l'Assessorato alla Cultura di Laveno-Mombello, l'allestimento prosegue l'indagine sulla personalità e l'arte della grande pittrice attraverso la sua fondamentale formazione giovanile a Trieste. In mostra, a poco più di 25 anni dalla morte di Leonor, ci sono anche opere mai esposte in assoluto che mirano, come spiega Marianna Accerboni, a sviluppare "l'indagine sulla personalità della grande pittrice surrealista, che fu anche costumista, scenografa, incisore, illustratrice e scrittrice di fama e frequentazioni internazionali", come testimoniano il luogo di nascita, Buenos Aires nel 1907, e quello della morte, avvenuta a Parigi nel 1996. Il MIDeC è l'unico museo al mondo a detenere le preziose ceramiche realizzate nel 1951 con decori tratti da disegni della Fini, dalla S.C.I. (Società Ceramica Italiana di Laveno-Mombello) e dunque è ampia la sezione dedicata a tali materiali, circa 80 pezzi rari, e spesso inediti.
    Già presentata all'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles e di Parigi e al Polo museale del Magazzino 26 di Trieste, la mostra propone anche oli, disegni, incisioni, abiti, video-interviste a lei e a personaggi che la conobbero e un'analisi letteraria e grafologica comparata a quella degli amici artisti Arturo Nathan e Gillo Dorfles.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza