Al via la nona edizione del Premio
Letterario Caterina Percoto, il contest biennale promosso dal
Comune di Manzano e dedicato alla scrittrice dell'Ottocento
letterario italiano.
Rivolto ad autori adulti e ai giovani, il Premio ha adottato
la forma racconto, una cifra stilistica cara all'autrice. Un
tema di stretta attualità sarà quest'anno di ispirazione per
gli elaborati in gara: un estratto dalla novella 'La coltrice
nuziale', ispirata ai "Fatti di Jalmicco" del 1848, quando Udine
e altri villaggi friulani si ribellarono al dominio asburgico.
Di qui l'auspicio di Caterina Percoto per "quella santa alleanza
che nel cospetto di Dio stringerà un giorno, come altrettante
sorelle, tutte le nazioni della terra": su questo tema, quasi un
grido di dolore dell'Europa in guerra, sono attesi entro il
primo agosto i racconti brevi in lingua italiana o friulana
della lunghezza massima di 20mila caratteri (spazi inclusi).
La Giuria tecnica, presieduta dall'autrice e giornalista
Elisabetta Pozzetto, si pronuncerà nel prossimo novembre, a
ridosso della premiazione. Al Premio Percoto è dedicato
l'incontro con la docente Sergia Adamo, in programma il 12
maggio nell'ambito del festival vicino/lontano, che ha avviato
un partenariato con il Premio. E in autunno partiranno anche i
Percorsi di Terra e Cultura: itinerari ciclo-pedonali per
incentivare la conoscenza del Friuli di Caterina Percoto.
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