Deve scontare una pena a cinque
anni di carcere per rapina aggravata commessa a Milano nel 2014.
Il suo ruolo, infatti, vista la forza e la stazza, oltre ad
operare in cantieri edili, era quello di picchiare creditori
insolventi per ottenere il pagamento del debito. Si tratta di un
cittadino romeno, di 31 anni, arrestato dai Carabinieri del
Nucleo Radiomobile di Aurisina, che lo aveva fermato per un
controllo.
La pattuglia del Radiomobile ha dunque scoperto il passato
violento dell'uomo e il provvedimento giudiziario che pendeva
nei suoi confronti. L'uomo, che era stata riconosciuto proprio
da una delle vittime, è stato chiuso nel carcere del Coroneo.
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