Impegno per definire il nuovo
contratto aziendale di Fincantieri entro la fine dell'anno e un
riconoscimento economico una
tantum (oltre, chiaramente, al PdR) di 350 euro lordi uguali per
tutti, erogati nel mese di settembre. E' il "risultato
certamente importante ed in discontinuità con il recente passato
nell'ambito delle precedenti proroghe 2020 e 2021", come
sostengono le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm, di una
ipotesi di accordo siglata in Uniundustria Roma, tra Fincantieri
e sindacati stessi. Un'intesa che ha riavviato la trattativa per
il rinnovo dell'integrativo a partire dalla proroga per il
periodo 1/7 - 31/12/22. Si tratta del primo rapporto tra il
versante sindacale e la nuova amministrazione del gruppo,
guidata dall'ad Pierroberto Folgiero; la trattativa per il
rinnovo del contratto aziendale comincerà, invece, il 27 luglio.
Dalla prossima settimana si terranno le assemblee nei cantieri e
nelle sedi per presentare e fare votare l'ipotesi ai lavoratori.
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