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Cinquantenne disperso a Cogne, negative ricerche ieri

Cinquantenne disperso a Cogne, negative ricerche ieri

Organizzata dai familiari con 40 volontari, elicottero e cani

AOSTA, 14 luglio 2022, 10:51

Redazione ANSA

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Si sono concluse ieri con esito negativo le ricerche - organizzate dai familiari - di Raphael Rinaldi, l'escursionista cinquantenne triestino disperso da domenica 22 maggio a Cogne. E' stata perlustrata un'area a 2.200 metri di quota, bosco e pietraia, sotto a un tratto del tracciato che da Lillaz porta a Punta Fenilia. Sono stati impiegati un elicottero, unità cinofile provenienti da Reggio Emilia, due guide alpine e una quarantina di volontari di Milano, Trieste e Chamonix. Raphael Rinaldi, fisioterapista sportivo che lavorava a Chamonix (Francia), era arrivato a Cogne per fare un'uscita in montagna e incontrare l'altro fratello, Andrea, giornalista, che era al seguito del Giro d'Italia (quel giorno era prevista la tappa Rivarolo Canavese-Cogne). Dopo avergli mandato un messaggio vocale ("Vado a fare un'escursione, ci vediamo dopo") non aveva più dato sue notizie. Due giorni dopo i colleghi avevano segnalato l'assenza al lavoro ed era quindi scattato l'allarme. L'auto è stata trovata parcheggiata a Lillaz e il cellulare risultava già spento. "Adesso l'ultima speranza - ha detto Andrea Rinaldi - è legata alla richiesta fatta a Facebook e Google, attraverso la procura di Aosta, di avere le password degli account di mio fratello in modo da ottenere la sua ultima geolocalizzazione. Purtroppo non ci hanno risposto e per questo siamo molto amareggiati come famiglia".
   
   

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