/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Maltrattamenti in casa riposo: 7 misure cautelari

Maltrattamenti in casa riposo: 7 misure cautelari

Indagine dei Nas coordinata dalla Procura di Udine

UDINE, 14 luglio 2022, 13:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Da stamani, nelle province di Gorizia e Udine, i militari del Nas di Udine, coadiuvati dai colleghi del Nas di Treviso e dei comandi provinciali competenti, hanno dato esecuzione a 7 misure cautelari nei confronti di altrettante persone, emesse dal Gip del Tribunale di Udine su richiesta della locale Procura della Repubblica.
    Sono 4 misure cautelari per arresti domiciliari, 2 divieti di avvicinamento e un divieto a esercitare la professione sanitaria. L'indagine fu avviata nel 2021 dopo segnalazioni di comportamenti anomali nei confronti di più anziani, ospiti di una Residenza per anziani non autosufficienti della provincia di Udine.
    Le attività investigative hanno permesso di documentare numerosi episodi di minacce, ingiurie ed anche di episodi di abbandono ai danni di alcuni ospiti della struttura sanitaria, tutti anziani e indifesi proprio perché non autosufficienti.
    I destinatari del provvedimento cautelare sono tutti operatori, con varie qualifiche, che lavoravano nella struttura assistenziale, i quali, nel periodo oggetto d'indagine, hanno posto in essere comportamenti ritenuti di rilevanza penale come minacce e offese.
    "Le condotte dei sette - fa sapere una nota dei Nas - hanno una particolare connotazione di gravità se messe in correlazione allo stato di deficit cognitivo e fisico di cui soffrivano le otto vittime, tutte molto anziane e completamente indifese e perciò portate per tali problemi dai parenti nella struttura assistenziale, per essere aiutate, assistite e vigilate".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza