Sono 4 al momento i focolai attivi in Friuli Venezia Giulia. Ne dà notizia la Protezione civile Fvg che ha reso noto come nella notte si sia aperto un nuovo fronte a Savogna d'Isonzo (Gorizia).
Per il resto, Vigili del fuoco, Corpo forestale regionale e volontari antincendio boschivo stanno lottando contro le fiamme a Iamiano, Resia e Prepotto, dove ieri è morta la coordinatrice della locale squadra, travolta da un albero.
Quanto ai mezzi aerei, ci sono 2 Canadair e un elicottero della Protezione civile regionale Fvg attivi su Resia - la zona che più preoccupa -, mentre gli altri velivoli proseguiranno la loro opera in volo sul Carso. Circa i volontari, sono già attive 37 persone con 16 automezzi.
Ieri, erano stati 249 i volontari che hanno operato sul campo con l'ausilio di 98 mezzi. Entro oggi, sarà pronta la viabilità alternativa in alveo, nel rio Resia, per togliere le comunità della Val Resia dall'isolamento causato dall'incendio, che ha innescato un movimento franoso e la caduta di massi sulla carreggiata.
La Protezione civile Fvg comunica, infine, che la riapertura anche del tratto dell'autostrada A4 tra Sistiana e Redipuglia, in direzione Venezia, fa in modo che la circolazione sia tornata a scorrere regolarmente su tutta la rete di Autovie Venete.
Incendio Carso: ripreso collegamento ferroviario
È ripreso , in entrambe le direzioni, il collegamento ferroviario Tra le stazioni di Trieste e Monfalcone. Lo rende noto Rfi precisando che dalle 10 circa sia i treni passeggeri che quelli merci, hanno ripreso
l'attività. Da ieri pomeriggio e per tutta la notte cento tecnici hanno lavorato per riparare i circa 5 chilometri di linea danneggiata. I danni ammontano a 320mila euro.
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