/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Incendi Carso: bora lieve, scongiurato aggravamento roghi

Incendi Carso: bora lieve, scongiurato aggravamento roghi

Pioggia e vigili fuoco sloveni fermano arrivo fuoco in Italia

TRIESTE, 24 luglio 2022, 10:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La bora soffiata in nottata meno forte di quanto si prevedesse, la pioggia caduta e il lavoro di circa mille vigili del fuoco sloveni hanno impedito che l'incendio sul Carso sloveno si propagasse anche in Italia. E' il bilancio dell'ennesima, difficile notte da quando si è sviluppato l'incendio sul Carso triestino, martedì.
    Ieri sera, quando si è capito che era in arrivo bora dalla Slovenia, si è temuto che l'incendio potesse raggiungere l'Italia: sono state fatte evacuare trecento persone da frazioni di Savogna d'Isonzo, dopo aver allestito strutture di accoglienza. Nella notte molti hanno trovato sistemazione autonoma. Rientrato l'allarme, come ha fatto sapere il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, le persone sono state fatte rientrare in casa.
    Tira il fiato il vicegovernatore del Fvg con deleghe alla Protezione civile e alla Salute, Riccardo Riccardi: "Mi pare che sia andata tutto sommato bene. Vedremo oggi, siamo al lavoro".
    I velivoli di soccorso si sono alzati in volo da ore: due Canadair e due elicotteri. A terra continuano operazioni di spegnimento e bonifica del terreno.
    In tutta l'area tra Italia e Slovenia è piovuto ma non in maniera intensa, e per un breve periodo. In val Resia, in Friuli, stamani sono riprese le operazioni di spegnimento e stanno operando un Canadair e un elicottero.
    In Slovenia, oltre mille vigili del fuoco e circa 260 forestali sono ancora al lavoro ma il fuoco non è ancora spento.
    A sostegno ci sono elicotteri, un velivolo militare e un Canadair. Dispiegati anche 130 militari. Oggi sono attesi rinforzi di Vigili del fuoco da tutta la Slovenia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza