La vendemmia 2022 si prospetta
positiva per il Consorzio Collio. Visto il particolare andamento
climatico, con temperature superiori alla media, si stima un
inizio di vendemmia anticipato rispetto agli ultimi anni di
circa dieci giorni. La crisi idrica ha colpito anche il
territorio del Consorzio, ma alcune isolate precipitazioni a
giugno e luglio sono state sufficienti affinché le viti non
subissero stress eccessivo. Lo scrive in una nota il Consorzio
Tutela Vini Collio.
Si prevedono volumi nella media, con un possibile lieve
ribasso rispetto al 2021 se la siccità dovesse perdurare.
Attorno al 25 agosto la vendemmia prenderà il via con la
raccolta delle uve Pinot Grigio nelle zone più esposte del
territorio.
Per il Presidente del Consorzio David Buzzinelli, "la qualità
delle uve sembra eccellente: la situazione fitosanitaria dei
vigneti è perfetta. Non sono stati rilevati problemi di
peronospora, iodio e al momento non si stanno osservando
situazioni di criticità legati all'incremento della diffusione
di Flavescenza dorata, che invece sta interessando altre zone
vitate della regione". A livello quantitativo, "ci aspettiamo
un'annata nella media, con un possibile ribasso se dovesse
persistere questa situazione meteorologica."
Nel 2021 il territorio vitivinicolo ha segnato un +15% di
imbottigliato in più con 52.074 ettolitri prodotti e 6,4 mln di
bottiglie raggiunte.
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