Torna a Udine dall'8 all'11
settembre per celebrare "la cultura, le tradizioni, lo spirito e
le eccellenze enogastronomiche del Friuli e dei territori
limitrofi" la kermesse Friuli Doc, giunta alla 28/a edizione, la
cui offerta sarà distribuita nei luoghi più rappresentativi del
centro cittadino. Vie e piazze ospiteranno stand espositivi e di
degustazione, esibizioni di show cooking, incontri, concerti,
laboratori, mostre ed esposizioni. Come da tradizione, tutti i
musei della città rimarranno aperti nel corso della quattro
giorni.
L'edizione 2022 è stata illustrata oggi. Tra i protagonisti
della kermesse ci saranno il prosciutto di San Daniele e il
Montasio, le specialità della montagna, della collina e del
mare, i produttori di "Io Sono Friuli Venezia Giulia", piante,
funghi, spezie, frutta e verdura del territorio, gli stand degli
artigiani e gli stand gastronomici di Trieste e della Stiria.
Novità di quest'anno la presenza dei ristoranti di Udine
Cooking che, in aggiunta alla tradizione delle osterie udinesi e
delle rispettive proposte di abbinamento cibo-vino, elaboreranno
per l'occasione dieci menu del territorio. "Per Udine, Friuli
DOC è la vetrina più importante dell'anno dal punto di vista
turistico - ha commentato l'assessore comunale alle Attività
produttive, turismo e grandi eventi, Maurizio Franz - e questa
importanza è legata principalmente alla stretta connessione tra
i suoi contenuti e i valori più significativi del nostro
territorio. Sono infatti le tradizioni agricola e artigianale,
oltre alla cultura e alla lingua che accomunano il popolo
friulano, le caratteristiche che rendono unica questa
manifestazione".
"Grazie a una forte sinergia fra città e territorio - ha
aggiunto 'assessore regionale alle Attività produttive, Sergio
Emidio Bini - Friuli Doc si candida a essere l'apice di una
stagione estiva che in Fvg e a Udine ha fatto registrare un
record di presenze senza precedenti".
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