"Le partite vecchie vengono
archiviate, non ci serve parlare del passato. Solo il presente
conta. Il presente dice Inter e siamo concentrati per domani":
lo ha affermato Andrea Sottil a Udinese Tv, alla vigilia del
lunch match coi nerazzurri, che affrontano con un punto di
vantaggio.
"Stiamo vivendo bene questo momento - ha aggiunto - C'è molto
entusiasmo, grande voglia di continuare a essere protagonisti.
Ho sempre avuto ottime sensazioni perché la squadra è molto
competitiva e formata da calciatori di alto livello fisico,
tecnico e con voglia di migliorarsi tutti i giorni. Queste
sensazioni poi si sono trasformate in realtà: la squadra è
cresciuta partita dopo partita e ha dimostrato di saper
affrontare con grande maturità le sfide che fronteggia. La
nostra identità e il nostro dogma devono essere l'aggressività
per giocare un calcio verticale".
"Non voglio neanche sentir parlare di Inter in crisi - ha
ammonito il tecnico friulano - Hanno una rosa completa, forse la
migliore nel nostro campionato. Hanno fisico, qualità,
alternative. Noi ci siamo preparati consapevoli che domani
arriverà alla Dacia Arena una squadra forte che giocherà per
vincere. Detto questo, è un motivo ulteriore per avere fame di
vittoria. Abbiamo grande rispetto per loro, ma abbiamo le armi
per fare la nostra partita e non starli a guardare mentre
giocano".
L'allenatore bianconero accenna anche al suo avversario in
panchina, Simone Inzaghi: "Non è facile passare a una realtà
come l'Inter e imporre la propria idea di calcio. Ci possono
essere momenti di flessione ma capita a tutte le squadre del
mondo. Credo che abbia fatto davvero un gran lavoro".
Un passaggio anche sulla scelta di non convocare Marco
Silvestri e Destiny Udogie (che andrà in Under 21), in
Nazionale. "Queste scelte mi sorprendono. Rispetto assolutamente
le decisioni del ct Roberto Mancini, che stimo molto, ma credo
che Udogie sia uno dei migliori terzini del nostro campionato.
Silvestri idem, credo sia uno dei migliori portieri che abbiamo
in Italia. I ragazzi hanno accettato la decisione e lavoreranno
ancora meglio in vista della prossima chiamata".
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