E' stata rinviata al 12 ottobre
l'udienza del ricorso delle Rsu di Wartsila contro la procedura
avviata dall'azienda; l'udienza si terrà per via telematica. Il
rinvio è stato concesso dal giudice alla Rsu perché per motivi
tecnici la memoria difensiva della multinazionale finlandese è
diventata disponibile sul sistema solo in mattinata.
Oggi si sarebbe dovuto discutere davanti al giudice del
lavoro del tribunale di Trieste, Paolo Ancora, la richiesta da
parte della Rsu della revoca della procedura in via cautelare,
revoca però, già avvenuta in ottemperanza al decreto del giudice
che aveva condannato per condotta antisindacale l'azienda.
Questo, per i legali dell'azienda, renderebbe nulla la richiesta
degli avvocati della Rsu, che invece insistono per chiedere la
revoca della procedura, in caso l'azienda facesse opposizione.
In merito ai problemi tecnici verificatisi, la Rsu ha chiesto
un termine al giudice per leggere la memoria difensiva
depositata da Wartsila ieri pomeriggio, ma, appunto, disponibile
sul sistema solo in mattinata.
Un'ulteriore udienza per discutere nel merito l'ulteriore
richiesta delle Rsu, la compensazione di danni subiti sia a
livello di immagine sia a livello di salute, è già fissata per
il 13 dicembre prossimo. Il giudice del tribunale del lavoro,
Paolo Ancora, ha già sanzionato Wartsila per i danni d'immagine
subiti dalle sigle sindacali nel ricorso ex art 28 vinto dai
sindacati confederali.
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