"Quello di oggi è un momento
importante perché abbiamo l'opportunità di presentare alla
cittadinanza quella straordinaria e irripetibile opportunità per
tutta la regione Friuli Venezia Giulia, e non solo, che è la
"Capitale europea della cultura 2025 Gorizia-Nova Gorica": lo ha
detto, all'ANSA, il sindaco Rodolfo Ziberna, a margine
dell'incontro con i cittadini, organizzato da Gect GO, per la
presentazione dell'evento del 2025 con gli assessori regionali
Tiziana Gibelli e Barbara Zilli.
"Questo progetto vedrà necessariamente il coinvolgimento di
tanti soggetti, a cominciare dalla Regione, con diverse
declinazioni: Erpac, Edr, Promoturismo Fvg, e altri attori
importantissimi come la Camera di commercio della Venezia
Giulia, la Fondazione Cassa di risparmio - ha aggiunto - Andremo
a bussare e interloquire con i nuovi ministri. L'importante è
essere squadra, guai a non giocare questa partita con i migliori
atleti. Ci saranno opportunità da ogni punto di vista: quello
turistico - non dimentichiamo che è stimata la presenza
superiore del 50% rispetto a Matera 2019 -, quello economico e
degli eventi".
"L'importante è che tutte le risorse che stanzieremo siano in
realtà destinate al 2026, al 2030 o al 2040 - ha ammonito
Ziberna - cioè non fuoco di paglia, ma fondi destinati a far
crescere tutto il territorio, da Porto Vecchio a Tarvisio,
passando per Gorizia e sino al Pordenonese. Se pensiamo a
com'era Gorizia fino a pochi anni fa e ci proiettiamo nel futuro
vediamo una città diversa, con tante attrattive, le ciclabili,
hotel che stanno riaprendo, nuovi luoghi di ristorazione, corsi
di laurea ampliati, investimenti in zona industriale, il polo
scolastico di via Vittorio Veneto, la fibra ottica".
"Gorizia è una città che sta cambiando - ha concluso il sindaco
-. E continuerà a farlo con Go!2025 grazie al grande gioco di
squadra con la Regione, con il Gect, con Zavod, la società di
diritto sloveno, insieme agli amici di Nova Gorica. Una grande
sfida che tutti insieme saremo in grado certamente di vincere".
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