"Occorre sospendere i distacchi per
morosità, oggi in larga parte legata a situazioni di profondo
disagio e povertà, aumentare i bonus per energia, gas e acqua, e
allargare la platea dei beneficiari, attraverso l'innalzamento
delle soglie Isee, riformare la bolletta, riducendone gli oneri
fiscali e parafiscali". Sono le richieste sul fronte energia
indirizzate al nuovo Governo dal presidente nazionale di
Adiconsum, Carlo De Masi, intervenendo a un convegno sul tema
organizzato da Adiconsum e Cisl Fvg.
"Va rivisto il sistema di formazione dei prezzi dell'energia,
considerando la media ponderata dei costi delle diverse fonti e
disaccoppiando elettricità e gas - ha aggiunto De Masi - per
contrastare più efficacemente le speculazioni e va attuata una
politica industriale ed energetica di rilancio degli
investimenti sulle fonti rinnovabili e sulle tecnologie di
accumulo".
Tra le altre richieste avanzate al nuovo esecutivo dal
presidente nazionale Adiconsum, "un piano nazionale
straordinario di sostegno alle famiglie e alle imprese anche con
un Fondo di contrasto alla dilagante povertà energetica, nonché
il rafforzamento degli strumenti di supertassazione degli
extraprofitti superiori a una certa soglia realizzati dalle
grandi imprese energetiche e da altre aziende in settori quali
quello farmaceutico, finanziario, creditizio e dell'e-commerce".
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