E' una delle opere simbolo di
Parigi, una tra le più ammirate e fotografate al mondo. Ma
attenzione poi, quando si rientra in patria, a quale uso si fa
degli scatti con protagonista la Tour Eiffel by night. Lo sa
bene un'azienda friulana che è si è vista recapitare una diffida
all'utilizzo dell'immagine notturna, e dunque illuminata, della
Torre sul proprio sito web. A inviarla è stato uno studio legale
di Parigi che ha agito per conto della Seti - Société
d'Exploitation de la Tour Eiffel, società a partecipazione
pubblica che ha in gestione il noto monumento. All'azienda è
stato inoltre chiesto un risarcimento di 1.500 euro.
L'impresa friulana è assistita dall'avvocato udinese David
D'Agostini, spesso impegnato in contenziosi che si creano tra
detentore del copyright e utilizzatore dell'immagine. Al centro
della querelle ci sarebbe il sistema di illuminazione del
monumento, che secondo la società francese è un'opera
dell'ingegno risalente agli anni '80 quindi ancora sotto
copyright. Diverso per la Torre, costruita nel 1889 in occasione
dell'Esposizione universale: la data di realizzazione la
porrebbe al di fuori di ogni protezione autorale, essendo
trascorsi oltre i 70 anni previsti dalla legge. Massima
attenzione dunque, è l'invito del legale, nell'utilizzare
riproduzioni tratte dal web e di cui non si conosce l'origine.
Anche perché tramite l'intelligenza artificiale individuare
immagini in violazione alle disposizioni di legge è sempre più
facile.
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