Un incendio, divampato la notte
scorsa, ha danneggiato l'edificio che un tempo ospitava i Bagni
Pubblici di Gorizia. Sul posto hanno operato per molte ore i
vigili del fuoco del Comando provinciale, con 2 squadre, 2
autobotti, un'autoscala, supportate da un'ulteriore squadra
giunta dal distaccamento aeroportuale di Ronchi dei Legionari e
da un'autoscala del comando di Trieste. Nessuna persona è
rimasta ferita o intossicata: le cause del rogo sono ancora in
fase di accertamento.
"L'incendio è stato immediatamente circoscritto, senza danni
o rischi per edifici vicini - ha fatto sapere il sindaco,
Rodolfo Ziberna -. Ritengo assai improbabile un innesco derivato
da cortocircuito, visto che erano da tempo sospese le utenze.
L'edificio era stato anche messo in sicurezza per impedire
accessi non consentiti, ma non possiamo escludere che qualcuno
possa essere entrato e, volontariamente o accidentalmente, abbia
appiccato l'incendio. Era già pronto il bando per mettere in
vendita al miglior offerente la struttura degli ex Bagni, ma ora
dobbiamo accertarci che l'immobile sia in sicurezza, dando tempo
agli inquirenti di verificare l'origine più probabile
dell'incendio".
La polizia locale sta presidiando la zona, dal momento che il
traffico è stato interdetto in via Cadorna tra le intersezioni
con via Petrarca e via Diaz.
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