Si chiama Walk2Spirit ed è il
nuovo cammino spirituale che unisce la Basilica Patriarcale di
Aquileia al Santuario di Sveta Gora in Slovenia, un percorso
transfrontaliero di 82 chilometri lungo l'Iter Goritiense che si
apre ai viandanti del Giubileo 2025 e ai turisti della Capitale
europea della Cultura in arrivo dall'8 febbraio, la data
emblematica che ricorda il compleanno di Giuseppe Ungaretti e la
scomparsa del poeta sloveno France Preseren, quando le città
gemelle di Gorizia e Nova Gorica si congiungeranno per gli
eventi di GO! 2025.
Ideato e realizzato dalla Fondazione Socoba che gestisce la
Basilica aquileiese con la lead partnership del Santuario di
Sveta Gora, Walk2Spirit è finanziato dall'Ue nell'ambito del
Fondo per piccoli progetti (Small Project Fund) GO! 2025 del
Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito da
Gect Go.
Due le novità presentate oggi dal direttore della Fondazione
Socoba, Andrea Bellavite, con i project manager delle due
istituzioni, Mattia Vecchi e Nace Novak, durante una sosta della
seconda tappa del cammino che unisce Sagrado a Mirenski Grad,
affollata di una sessantina di escursionisti transfrontalieri:
la prima è il passaporto del pellegrino, ovvero le credenziali
identificative che certificano il passaggio lungo la via e
saranno rilasciate a tutti i viandanti in cammino fra Aquileia e
Sveta Gora. Ogni timbro verifica la tappa percorsa, alimentando
anche un ricordo tangibile del percorso. A conclusione del
cammino permetteranno di ricevere il Testimonium complessivo del
pellegrinaggio.
La seconda novità è che si possono da oggi scaricare le
tracce GPX delle singole tappe del cammino, attraverso il sito
web ufficiale: una guida precisa e interattiva, in formato
digitale, per fruire facilmente del percorso utilizzando
dispositivi Gps o applicazioni di navigazione.
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