Sarà Stefano Bina il nuovo direttore generale di Ama, la municipalizzata dei rifiuti di Roma, a quanto si apprende. Bina è attualmente il direttore generale della Asm Spa di Voghera (Pavia), azienda che si occupa di diversi ambiti, dall'elettricità all'igiene ambientale. Oggi è convocata la giunta straordinaria in Campidoglio per formalizzare la scelta. Bina sarà direttore generale di Ama ad interim, nelle more dell'espletamento di una gara per scegliere il dg definitivo.
"La nomina di Stefano Bina come Dg ad interim è illegittima ai sensi dell'art. 20 dello Statuto di Ama poiché la nomina spetterebbe al Cda o all'amministratore unico. Ancora una volta i trasparenti grillini violano le norme. Siamo stati i primi ad evidenziare la grande anomalia della nomina del Dg a tempo di Ama, un atto illegale e uno sperpero di soldi pubblici visto che anziché nominare un esterno si poteva utilizzare una risorsa interna in attesa che venisse espletato il bando pubblico". E' quanto dichiara in una nota Fabrizio Ghera, capogruppo di Fdi-An in Campidoglio.
"Continuiamo a ripulire Roma per restituire ai cittadini il piacere di vivere in un ambiente più sano e decoroso, degno della Capitale d'Italia. Un impegno che vogliamo continuare a portare avanti anche in futuro. Abbiamo iniziato da poco più di un mese e i primi risultati sono già visibili in tutta la città. Il nostro obiettivo è quello di continuare a lavorare in questa direzione". Così l'assessora capitolina alla Sostenibilità Ambientale, Paola Muraro commenta il lavoro messo in campo per la pulizia della Capitale. "Prosegue così verso l'obiettivo prefissato del 20 agosto - spiega una nota - il piano operativo elaborato e realizzato da Ama, su indicazione dell'Assessorato alla Sostenibilità Ambientale, per ripristinare i servizi di igiene urbana e restituire ai cittadini romani una città pulita e vivibile". "Task-force di uomini e mezzi per pulizia, diserbo e spazzamento delle strade, squadre dedicate potenziate per la raccolta dei rifiuti ingombranti, ma anche manutenzione e svuotamento degli impianti Tmb e intensificazione nello svuotamento dei cassonetti, sono solo alcune delle iniziative messe in campo per superare le criticità registrate nelle scorse settimane", spiegano dall'assessorato. "Dal primo agosto, sono stati attivati i nuovi servizi di trasporto e recupero/smaltimento dai Tmb, affidati tramite gara europea. Il nuovo servizio, unitamente al calo fisiologico dei rifiuti nel mese di agosto, sta consentendo di completare il previsto svuotamento delle fosse entro il 20 agosto. Le ricezioni di rifiuti indifferenziati presso gli impianti - proseguono - sono passate dalle circa 7mila tonnellate registrate alla fine di luglio, alle 3mila attuali (ci cui meno di 1000 presso il Tmb Salario). Sono inoltre previste attività extra di sanificazione e disinfestazione che verranno messe in atto una volta regolarizzate le ricezioni ed eliminati i cumuli. Ciò consentirà anche di procedere ai necessari interventi di manutenzione delle strutture già programmati".
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