I finanzieri del Comando
provinciale di Latina hanno eseguito sull'isola di Ventotene
cinque ordinanze di custodia cautelare per turbata libertà degli
incanti, falsità ideologica, truffa aggravata, per l'erogazione
di pubbliche forniture e abuso d'ufficio finalizzato alla
realizzazione del "cosiddetto voto di scambio". I provvedimenti
sono stati firmati dal gip presso il Tribunale di Cassino,
Salvatore Scalera, su richiesta del Sostituto Procuratore
Roberto Bulgarini. Tredici gli indagati. Per cinque di loro -
l'ex sindaco, l'ex assessore, l'ex capo area tecnica del comune
e due imprenditori - è stata disposta la misura degli arresti
domiciliari.
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