(ANSA) - ROMA, 14 GIU -"Il grido di allarme che lancia Virginia
Raggi e un grido di allarme che lanciamo a tutta l'Europa. Noi
abbiamo fatto la nostra parte: ci sono cittadini, ad
Augusta,Pozzallo, Lampedusa che stanno gestendo delle crisi
umanitarie pazzesche". Così Luigi Di Maio al termine
dell'incontro con i 27 ambasciatori dell'Ue in cui si è parlato
anche del tema immigrazione. Per Di Maio l'Italia non ha
ricevuto in cambio una seria redistribuzione delle quote. Per Di
Maio in questo momento "il tema dell'Unione europea è il tema
dell'immigrazione: se non si risolve questo i cittadini italiani
si convinceranno sempre di più che l'Europa non serve a niente".
Secondo l'esponente M5s l'Italia "è una pentola a pressione e se
non le togliamo il coperchio finirà per saltare". Per evitarlo,
secondo l'M5s occorre invece superare le regole di Dublino 3 e
"accendere un faro su quello che sta avvenendo nel Mediterraneo
con le Ong".
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