In stand-by per ora il piano di riduzione
della pressione dell'acqua in orario notturno dell'Acea a Roma
per la crisi idrica. Potrebbe interessare circa 90 zone dalle
23:30 alle 5:00, é pronto ma non partirà subito. La valutazione
dei tecnici della società, dopo le piogge degli ultimi giorni,
andrà avanti di giorno in giorno. Diversi i fattori che hanno
determinato lo stand-by del piano. C'è l'effetto dell'attività
di recupero delle perdite sulle reti portata avanti dai tecnici
di Acea e che ha permesso negli ultimi due, tre mesi di
recuperare circa mille litri al secondo di acqua. In secondo
luogo, l'abbassamento delle temperature negli ultimi giorni ha
comportato un minore uso d'acqua da parte dei romani. Poi, c'è
il monitoraggio quotidiano effettuato dalla società da cui
emerge una riduzione dei consumi di acqua rispetto ai dati
storici della rete romana. Infine, le ultime piogge che hanno
'annaffiato' naturalmente orti e giardini hanno determinato un
ulteriore risparmio idrico, fanno sapere fonti dell'Acea.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA