(ANSA) CASSINO 7 DIC - Un altro indagato, il quarto, per l'assassinio di Serena Mollicone, la studentessa di Arce uccisa più di sedici anni fa. E' un carabiniere che lavora in un altro comune. L'ipotesi di reato è di concorso in omicidio volontario. Nelle scorse settimane era stata depositata la perizia medico-legale che indicava una compatibilità tra lo sfondamento della porta dell'alloggio della caserma dei carabinieri di Arce e la frattura cranica riportata da Serena. Vanno avanti inoltre le indagini sulla morte del carabiniere Santino Tuzi trovato cadavere nella sua auto nel 2008 ucciso da un colpo partito dalla sua pistola d'ordinanza. Il militare disse di avere visto Serena il giorno della scomparsa, il 1 giugno del 2001, entrare nella caserma dei carabinieri. Due giorni dopo fu trovata nel boschetto dell'Anitrella senza vita con mani e piedi legati e una busta di plastica in testa. Oltre all'ultimo iscritto sono indagati per omicidio e occultamento di cadavere l'allora maresciallo Franco Mottola, la moglie e il figlio. Al nuovo indagato per l'omicidio di Serena Mollicone si è arrivati dopo ulteriori indagini svolte dai carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale di Frosinone e della Compagnia di Pontecorvo. La procura di Cassino, che coordina l'inchiesta, sta dando un'accelerata per cercare di individuare, a sedici anni e mezzo dal delitto, l'assassino della studentessa di Arce.
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