"Assieme ad un gruppo di valutazione ho
compilato un modulo prestampato riportando lo stato delle cose,
ho riportato dati di fatto e non di valore. Il liceo Visconti
lavora da sempre in maniera aperta, accogliente, multiculturale,
interclassista". Clara Rech, preside dello storico liceo
Visconti di Roma, respinge ogni accusa di classismo e "rigetta
l'immagine di un istituto che si fa vanto di politiche di
esclusione". "Sottoscrivo ogni parola detta dal ministro Fedeli
e voglio ribadire che il rapporto di autovalutazione richiesto
alle scuole dal Ministero è una mera rilevazione di dati
contesto e non contiene alcun giudizio di merito o di valore.
Tanto meno è una pagina pubblicitaria", spiega la dirigente
scolastica. "Il liceo Visconti è per principio e tradizione una
scuola democratica, antifascista e interclassista" ha sostenuto
ricordando: "collaboriamo col centro Astalli, Sant'Egidio, il
pluralismo religioso fa parte della nostra tradizione: non siamo
una scuola che esclude".
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