Riqualificare le strade di Roma anche
attraverso il lavoro dei detenuti, che in tal modo intraprendono
un percorso di reinserimento nella società: è l'obiettivo del
protocollo presentato in Campidoglio dal ministro della
Giustizia Alfonso Bonafede, dalla sindaca Virginia Raggi,
dall'ad di Atlantia e Autostrade per l'Italia Giovanni
Castellucci. A partire da settembre nel nuovo progetto sulle
strade chiamato 'Mi riscatto per Roma' saranno 15 i detenuti
coinvolti (con l'obiettivo finale di arrivare a 50), selezionati
tra quelli a bassa pericolosità e con pene ridotte. Questi
verranno formati in carcere e presso scuole di formazione di
Autostrade per l'Italia per una durata di due mesi e mezzo, al
termine dei quali otterranno un attestato professionale. I loro
primi interventi interesseranno le strade adiacenti al
penitenziario di Rebibbia che, una volta risanate, diverranno il
laboratorio di formazione dei detenuti.
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