MATTEO PAOLILLO, 2045 (SOLFERINO, PP 224, EURO 16.50) Attore, musicista, sceneggiatore, tra gli amati protagonisti della serie cult Mare fuori, di cui ha scritto e canta anche la sigla, Matteo Paolillo debutta nella narrativa con '2045' in cui la più grande battaglia che si consuma è quella di restare umani.
Appena arrivato in libreria per Solferino, il romanzo dal
ritmo cinematografico è una riflessione profonda sul nostro
mondo e sui sentimenti.
Il protagonista è Zyon, un ragazzo che ha perso le gambe in
un incidente: l'unica salvezza, per non restare disabile a vita,
sono le UltraGambe, una nuova tecnologia prodotta dai laboratori
del magnate Mr Elyiah.
Ma l'Amazzone, la sorella maggiore di
Zyon, non si fida per niente della tecnologia, tanto da essersi
unita a un gruppo di ribelli che per opporsi alle derive più
tossiche dei progetti di Mr Eliyah rischiano l'arresto e la
galera. Babylon, il figlio di Mr Eliyah, della tecnologia è
vittima: è un drogato di realtà virtuale e vive quasi da
recluso. Durante un fatidico evento, i destini dei tre ragazzi
si incrociano. Babylon e l'Amazzone, come Romeo e Giulietta, si
ritrovano avvinti da un sentimento ma separati da uno scontro
più grande di loro. E Zyon dovrà scegliere da che parte
stare, mentre Mr Elyiah lavora a un progetto che può rendere
immortali e la Ribellione si prepara all'assalto finale per
impedirgli di portarlo a termine.
Paolillo, che nel 2023 è intervenuto con alcuni componenti
del cast di Mare fuori al Festival di Sanremo, raccogliendo
grande successo, presenterà 2045, in dialogo con Carola Carulli,
il 18 aprile alle 18.00 nella Sala delle Colonne della Galleria
Nazionale di Roma.
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