"Come questore di Viterbo metterò
sempre il massimo impegno per servire e proteggere, perché per
me la polizia non è un lavoro ma è un modo di essere, ed è uno
stile di vita, che è quello di aiutare e di proteggere". Così,
oggi pomeriggio il nuovo questore di Viterbo Luigi Silipo nella
conferenza stampa di presentazione. 56enne romano, prima di
essere nominato al vertice della questura di Viterbo, ricopriva
lo stesso incarico a Macerata, prima ancora, dirigente per sei
anni della squadra mobile di Roma.
"Aiutare le persone può cambiare il mondo - ha continuato -
anche aiutare una persona sola può cambiare il mondo, il suo
mondo. Per questo motivo - ha concluso - sarò il questore della
gente, parlerò con le persone per conoscere la loro vita e i
loro problemi, perché ogni problema anche se può sembrare
piccolo, è grande per chi lo vive sulla sua pelle, e noi siamo
qui per risolvere i problemi delle persone".
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