/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Atti persecutori e danneggiamento, scatta divieto avvicinamento

Atti persecutori e danneggiamento, scatta divieto avvicinamento

Nel Frusinate, operazione dei carabinieri

ROMA, 08 giugno 2024, 10:47

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

I Carabinieri della Stazione di Alvito (FR) hanno notificato un provvedimento di divieto di avvicinamento nei confronti di uno 36enne originario del Gambia, residente in un comune vicino, che si è reso responsabile di atti persecutori nei confronti della ex fidanzata, una ragazza residente nel piccolo centro della Valle di Comino, con la quale aveva avuto una relazione. L'uomo, che bnon si rassegnava alla fine della frequentazione con la giovane, avrva perseguitato la ex che era stata costretta a cambiare molte delle sue abitudini e a vivere in uno stato di ansia.
    In una particolare circostanza l'uomo, nell'intento di indurre la donna a cedere, le aveva addirittura danneggiato l'auto. A questo punto, accortasi della delicatezza della situazione, la vittima ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri della Stazione di Alvito che, da subito, hanno predisposto dei servizi e una rete di contatti per impedire il ripetersi di situazioni pericolose a danno della donna. Parallelamente hanno refertato il tutto alla Procura della Repubblica di Cassino che ha repentinamente predisposto la richiesta del provvedimento di tutela, richiesto al gip del Tribunale di Cassino. Il Giudice, rilevata la gravità dei fatti e la congrua richiesta del pm, lo ha emesso consentendo poi ai Carabinieri di procedere alla sua notifica ed esecuzione.
    Ora l'uomo non potrà avvicinarsi alla ex né tantomeno alle persone componenti il suo nucleo familiare, pena un provvedimento cautelare ancora più afflittivo. A vigilare saranno i militari della Stazione che hanno curato le indagini.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza