I Carabinieri della Stazione di
Alvito (FR) hanno notificato un provvedimento di divieto di
avvicinamento nei confronti di uno 36enne originario del Gambia,
residente in un comune vicino, che si è reso responsabile di
atti persecutori nei confronti della ex fidanzata, una ragazza
residente nel piccolo centro della Valle di Comino, con la quale
aveva avuto una relazione. L'uomo, che bnon si rassegnava alla
fine della frequentazione con la giovane, avrva perseguitato la
ex che era stata costretta a cambiare molte delle sue abitudini
e a vivere in uno stato di ansia.
In una particolare circostanza l'uomo, nell'intento di
indurre la donna a cedere, le aveva addirittura danneggiato
l'auto. A questo punto, accortasi della delicatezza della
situazione, la vittima ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri
della Stazione di Alvito che, da subito, hanno predisposto dei
servizi e una rete di contatti per impedire il ripetersi di
situazioni pericolose a danno della donna. Parallelamente hanno
refertato il tutto alla Procura della Repubblica di Cassino che
ha repentinamente predisposto la richiesta del provvedimento di
tutela, richiesto al gip del Tribunale di Cassino. Il Giudice,
rilevata la gravità dei fatti e la congrua richiesta del pm, lo
ha emesso consentendo poi ai Carabinieri di procedere alla sua
notifica ed esecuzione.
Ora l'uomo non potrà avvicinarsi alla ex né tantomeno alle
persone componenti il suo nucleo familiare, pena un
provvedimento cautelare ancora più afflittivo. A vigilare
saranno i militari della Stazione che hanno curato le indagini.
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