Ancora manifestazione dei lavoratori dello stabilimento Ilva di Cornigliano per protestare contro la crisi finanziaria dell'azienda che ha portato al mancato pagamento della quattordicesima e mette a rischio gli stipendi futuri. I lavoratori, per la seconda volta in due giorni, stanno scioperando. Un corteo, 'scortato' da mezzi pesanti, è diretto sotto la prefettura per un presidio. I manifestanti chiedono un intervento del Governo e garanzie sul futuro del Gruppo. In corteo anche i delegati di Ansaldo Energia e Ansaldo Sts. Lavoratori gridano 'Il futuro dell'Italia siamo noi' e 'Il salario non si tocca'. Al termine del lungo corteo un centinaio di operai ha bloccato con i mezzi pesanti piazza Corvetto mentre un gruppo di loro ha spostato a braccia due macchine della polizia per poter parcheggiare 'Dito', un portarotoli di acciaio da 30 tonnellate, proprio davanti al portone della prefettura. Momenti di tensione con la polizia schierata a difesa del Palazzo del Governo. La calma è tornata quando la delegazione della Fiom è salita dal prefetto per un incontro. Ottenuti gli stipendi di luglio e agosto
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
