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Primarie Liguria: Civati,numerose denunce di voti di scambio

Primarie Liguria

Primarie Liguria: Civati,numerose denunce di voti di scambio

ROMA, 13 gennaio 2015, 12:26

Redazione ANSA

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"Mi pare che il clima generale dica che il Pd regionale e nazionale vuole minimizzare il risultato delle primarie liguri. Le denunce - numerose - parlano di voti di scambio (che sarebbero un reato) fatti di premi anche in denaro, con le code degli stranieri (dei poveri) a dare il proprio voto perché glielo ha chiesto qualcuno, magari da destra". Lo scrive il deputato del Partito democratico Pippo Civati sul suo blog.
    "Lo spettacolo è desolante e non è la prima volta che accade, senza che i dirigenti del partito abbiano deciso di smetterla con questi trucchi inqualificabili e con questi elementi di pura disonestà - prosegue - Senza alcuna espressione di autocritica, ora sono tutti a dire che le primarie sono inquinate, senza indicare da chi, e a spiegare che ormai ci vengono a votare quelli della destra. E che quindi è meglio non farle più".
    "Il problema non sono le primarie, sono le scelte dei candidati e dei loro sostenitori - sottolinea - Se si accettano sostenitori di Ncd e di Forza Italia, facendo il (corretto) riferimento allo schema nazionale, è non solo ipotizzabile ma per alcuni addirittura auspicabile che la destra - anche nelle sue forme organizzate - partecipi alle primarie. E non è nemmeno possibile pensare che chi vi partecipa non voglia vincerle, essendo - magari - determinante".
    "Questo è il problema politico fondamentale e dipende dalle scelte passate e presenti: gli elettori di sinistra (in buona parte delusi) si astengono o comunque partecipano senza troppa passione, i centristi e i destri invece sono incuriositi e motivati dai loro stessi rappresentanti a prendere parte alle primarie degli altri. Non è un caso, né un problema esclusivo del comitato dei garanti: è una questione politica, di direzione e di orizzonte".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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