Per la Svizzera
rappresenta "l'opera che segna il secolo". Con i suoi 57,1 km è
la più lunga galleria ferroviaria al mondo. Ci sono voluti 17
anni per realizzarla. Considerando tutto l'Alp Transit (il
corridoio ferroviario attraverso le Alpi, ndr) è costata 21,5
miliardi di euro e ha coinvolto operai, tecnici e imprese
di 15 Paesi.
Sotto il profilo ingegneristico, l'opera non segna solo il
record di lunghezza, ma anche di profondità di una galleria: nel
punto più profondo il tunnel tocca i 2.300 metri. Per realizzare
la galleria sono state utilizzate 4 talpe meccaniche con un
diametro di 9,5 metri, lunghe 450 metri. In tutto sono stati
scavati 152 chilometri per i 2 binari unici e i cunicoli di
areazione. Rimosse un totale di 28,2 milioni di tonnellate di
terra, al 90% riutilizzato per il calcestruzzo usato come
rivestimento del tunnel.
Una volta a regime il tunnel permetterà il passaggio di 260
treni merci e di 65 treni passeggeri al giorno, con tempi di
percorrenza che si accorceranno notevolmente rispetto a quelli
attuali, a beneficio di tutta la filiera logistica. Da Milano
sarà possibile raggiungere Zurigo in 3 ore.
Il nuovo tunnel dovrebbe sbloccare in Europa il trasporto
merci lungo l'asse nord-sud Genova-Rotterdam. Problemi ancora
esistono, sia in Italia (Terzo Valico), sia in Svizzera e
Germania (Basilea, Karlsruhe).
Prima che la galleria entri ufficialmente in funzione, a
dicembre, le Ferrovie Svizzere hanno deciso di mettere in
funzione il Gottardino, un treno speciale che dal 2 agosto al 27
novembre permetterà ai passeggeri di arrivare a una profondita'
record, nella stazione multifunzionale di Sedrun, che è 800
metri sottoterra.
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