Il rilancio del centro storico
genovese partirà dal recupero e dall'affidamento a cittadini e
associazioni del più grande patrimonio immobiliare confiscato
alla famiglia mafiosa Canfarotta - Lo Re.
Questa mattina si è svolta in Prefettura, davanti al prefetto
Fiamma Spena, una riunione del Nucleo di supporto dell'agenzia
nazionale beni sequestrati e confiscati alla criminalità
organizzata per avviare i progetti di recupero e assegnazione
dei beni. Si tratta del più grosso patrimonio immobile sottratto
alle mani della mafia a Genova: tra appartamenti e fondi il
numero complessivo è di 115 unità per un valore stimato di circa
quattro milioni di euro. Moltissime la abitazioni fatiscenti,
con grosse carenze sanitarie. Il Comune di Genova aveva già
manifestato l'intenzione di acquisirne 46, tra la Maddalena e
piazza delle Erbe.
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