L'aumento dei consumi delle famiglie è uno dei dati positivi dell'analisi della Banca d'Italia sull'economia della Liguria nel 2016. Gli acquisti di beni durevoli sono cresciuti complessivamente del 3,7% e le compravendite di case hanno registrato un incremento del 23,8% a fronte di prezzi ancora in lieve discesa (0,6%). "E' aumentato l'acquisto di arredi, di elettrodomestici e di auto soprattutto di nuova immatricolazione" ha sottolineato il direttore della sede di Genova della Banca d'Italia, Mario Venturi. Migliora quindi il clima di fiducia.
Le immatricolazioni di autoveicoli in Liguria sono aumentate del 9,5% nel 2016. "Si è irrobustita la domanda di prestiti da parte delle famiglie con un incremento sia del credito al consumo (+7,1%) che dei mutui (+1,9%)" sottolinea la nota di sintesi dell'analisi, sostenuta dal basso livello dei tassi di interesse. La quota di famiglie liguri indebitate, poco meno di un quarto, rimane inferiore alla media nazionale. E a fronte dei dati di crescita dei consumi, resta elevata in Liguria, oltre il 9%, la quota di famiglie in povertà assoluta, in crescita nel 2015 rispetto al 2014, superiore al Nord Ovest e alle media italiana. E secondo i dati del 2013-2015, circa un quinto della popolazione con i redditi più bassi detiene poco meno del 7% del reddito complessivo a fronte del 2% della fascia più ricca che ne detiene l'8%.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA