Malacalza Investimenti, primo azionista di Banca Carige, ha presentato alle autorità la richiesta di essere autorizzato a salire al 28% dell'istituto ligure. L'istanza è stata presentata lo scorso 26 ottobre, si legge in una nota in cui la holding della famiglia Malacalza critica le banche del consorzio di garanzia e "conferma la propria attitudine di sostegno" all'istituto. Su Carige, Malacalza Investimenti "intende confermare ancora la propria attitudine di sostegno, nell'interesse della banca, del territori e dell'azionariato tutto", ma la disponibilità non può "tradursi in una impropria supplenza della funzione del consorzio di garanzia e non può prescindere dalle determinazioni dell'autorità di vigilanza in merito alle istanze che sono state a essa rivolte". Lo afferma il primo azionista della banca in una nota.
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