Il Comune di
Ventimiglia ha risarcito con 140 mila euro la figlia del
ciclista francese Claude Christian Lemal, 78 anni, morto dopo
una caduta avvenuta in frazione Latte, provocata dalla grata di
un tombino. L'amministrazione ha così chiuso la vertenza,
evitando il processo. A Chaterine Michèle Lemal Mangin sono
stati riconisciuti: 125 mila euro da parte dell'assicurazione
del Comune, mentre i restanti 15mila euro oltre a diecimila euro
di spese legali sono stati versati dal Comune. L'anziano cadde
il 28 ottobre del 2017, dopo essere rimasto incastrato con la
ruota nella grata di un tombino - nei pressi della rotonda di
Latte - e morì il 23 novembre del 2017, all'ospedale di Nizza,
dove venne trasferito, dopo una breve degenza al Borea di
Sanremo. Le indagini erano state condotte dalla polizia locale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA