/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Amianto, condanna su arsenale Spezia

Amianto, condanna su arsenale Spezia

Per morte da mesotelioma, 670 mila euro a moglie e figli

GENOVA, 30 gennaio 2019, 16:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il ministero della Difesa è stato condannato a risarcire 670 mila euro ai familiari, la moglie e due figli, di un lavoratore presso l'arsenale della marina militare di La Spezia morto di mesotelioma a 62 anni a causa dell'esposizione all'amianto. Lo ha deciso il giudice Alberto la Mantia, della seconda sezione civile del tribunale di Genova, accogliendo l'istanza degli avvocati Pietro Frisani ed Emanuela Rosanò.
    Il giudice ha accertato la responsabilità del ministero della Difesa in relazione alla patologia contratta dal dipendente in servizio dal 1967 al 1994, con mansioni di carpentiere e addetto ai bacini di carenaggio. Il magistrato ha sottolineato come vi fosse una colpa grave in capo al datore di lavoro che aveva omesso le necessarie misure di sicurezza per tutelare i lavoratori: "Le dimensioni e l'organizzazione del ministero della Difesa erano tali da rendere esigibile la massima diligenza e attenzione nell'adeguamento alle conoscenze scientifiche concernenti il proprio settore di operatività".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza