L'artigianato ligure fatica nel
2018. Tra gennaio e dicembre si sono perse 430 microimprese, 236
delle quali scomparse solo a Genova. Imperia è l'unica provincia
a registrare una crescita. E' quanto emerge dai dati
Infocamere-Movimprese.
In regione le perdite di imprese (3.092 unità) hanno superato
le nuove aperture (2.662), per un saldo finale negativo dell'1%
su un totale di 43.402 microimprese liguri. In Italia la filiera
artigiana si riduce dell'1,36%: 80.027 aperture d'attività,
97.730 chiusure. In totale sono poco più di 1 milione e 300 mila
le microimprese attive. A livello settoriale, pressoché
invariato il comparto dell'alloggio e ristorazione (1.579 realtà
artigiane liguri), in aumento i servizi, mentre calano il
manifatturiero (1,82%) e le costruzioni (-0,96%), con un trend
in linea con la media italiana per il manifatturiero (-1,8%) e
un calo meno marcato per le costruzioni (-1,67%).
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