Inizia domani l'operazione Mare Sicuro 2019 che vedrà impegnata fino al 15 settembre la Guardia Costiera ligure a tutela di bagnanti e diportisti e per garantire la corretta fruizione delle spiagge e del mare.
L'operazione si articola in due fasi, ha spiegato l'ammiraglio Nicola Carlone, comandante del Porto di Genova, incontrando la stampa: una prima a carattere preparatorio, con iniziative informative e divulgative per i fruitori dei litorali; e una seconda a carattere esecutivo/operativo, con missioni programmate, basate sulla metodologia del 'terra-mare', ovvero con l'impiego concomitante di mezzi nautici ed unità terrestri lungo direttrici parallele.
L'importanza dell'operazione è segnalata anche dai numeri dell'estate 2018, registrati nella sola regione Liguria. Circa 2.000 controlli hanno consentito di restituire alla libera fruizione oltre 1.000 metri quadri di spiagge e specchi acquei, occupate indebitamente. Sono state soccorse 282 persone in mare e prestato soccorso a 92 unità navali. Circa 4.000 controlli a unità da diporto e 7.500 a strutture balneari liguri hanno portato all'accertamento di 27 notizie di reato e 544 verbali amministrativi per violazioni delle norme sugli usi del mare. Attenzione è stata riservata alla tutela ambientale e delle risorse ittiche con 6.544 controlli eseguiti a mare e a terra dai militari della Guardia Costiera.
Per l'emergenza in mare, ricorda la Guardia Costiera, è attivo il numero blu 1530 gratuito su tutto il territorio nazionale, attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all'anno, da telefonia mobile o fissa. Il 1530 è collegato al numero unico di emergenza nazionale 112, è stato comunque sottolineato.
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