Società Autostrade il 30 maggio ha presentato un piano di smaltimento dei materiali derivanti dal crollo del ponte Morandi nonché di quelli originati dal crollo sulle strutture pubbliche o private sottostanti, i materiali sono stoccati a Genova nella cosiddetta 'area penisola' a ridosso del torrente Polcevera nella zona di Bolzaneto e sono stati recentemente in parte dissequestrati. Lo spiega l'assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone in Consiglio regionale rispondendo a un'interrogazione del capogruppo Pd Giovanni Lunardon. Giampedrone conferma che ad oggi non c'è stata alcuna inerzia del gestore Aspi in merito al piano di smaltimento dei suddetti materiali e perciò non sono state necessarie azioni di rivalsa da parte del commissario delegato all'emergenza (Giovanni Toti) che ha chiesto a Società Autostrade il piano di smaltimento ottenendolo nei tempi previsti.
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