Dal recupero di un antico vigneto
riparte la produzione del vino sull'isola Palmaria. È il
Parmaea, appena 1.200 bottiglie di bianco, prodotto su mezzo
ettaro di terreno proprio in faccia a Porto Venere (La Spezia).
"Questo attualmente è l'unico vigneto presente sulla Palmaria,
lo abbiamo recuperato e siamo riusciti a creare questo vino
fresco, grazie ai vitigni albarola, vermentino e trebbiano. Un
vino che risente della salinità dovuta alla vicinanza col mare"
spiega il produttore Heydi Bonanini, della cantina Possa di
Riomaggiore. La maggior parte delle bottiglie è stata acquistata
dal Grand Hotel Portovenere. Nella produzione vengono utilizzati
esclusivamente prodotti naturali, come accade alle Cinque Terre,
dove cantina Possa ha una produzione di 17 mila bottiglie tra
bianco, rosso, rosato e Sciacchetrà. Per sostenere le piante dal
caldo estivo e per rinforzare le difese, vengono utilizzate
anche alghe e propoli. Le alghe aiutano la pianta a rimanere
idratata, la propoli diventa un 'ricostituente'.
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