Contrasto all'evasione fiscale, lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata. Sono i grandi fenomeni su cui la Guardia di finanza ligure ha concentrato gli sforzi tra il 2018 e il 2019. Lavoro nero e traffico di droga sono altri due fenomeni che hanno visto impegnate le fiamme gialle. Nel campo della lotta all'evasione la Gdf ha scoperto Iva non dichiara per 57,8 milioni e 514 milioni di redditi imponibili netti da recuperare. Sono state 279 le persone denunciate di cui 14 arrestate. Complessivamente sono stati proposti sequestri per 376 milioni di euro. Sono stati individuati 454 evasori totali (per una evasione di 20,6 milioni di Iva). Scoperti 916 lavoratori in nero.
Per quanto riguarda la tutela della spesa pubblica sono state denunciate 263 persone e segnalati alla Corte dei conti danni erariali per 43 milioni. Per il contrasto alla criminalità organizzata: sono stati 96 i soggetti sottoposti a accertamenti patrimoniali che hanno portato al sequestro e confisca di beni per 5,2 milioni. Sono stati 13 gli accertamenti per segnalazioni di operazioni sospette di finanziamento al terrorismo islamico in Liguria. "Ci siamo concentrati su evasione, corruzione e criminalità organizzata - ha sottolineato il comandante regionale Francesco Mattana a margine della celebrazione della fondazione del corpo nato 245 anni fa - con controlli mirati che hanno portato grandi risultati. Poi c'è il fenomeno del lavoro sommerso, pernicioso in Liguria - ha detto il generale - e anche la lotta agli stupefacenti ha portato a grossi sequestri".
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